Castello Estense di Ferrara
Gli Este organizzavano sontuosissime feste animate da scenografie gastronomiche
Il Castello Estense di Ferrara, conosciuto anche come Castello di San Michele, sorge al centro della città. La prima pietra per la sua edificazione fu posata simbolicamente il 29 settembre 1385, giorno dedicato al Santo capo delle milizie celesti. Niccolò II d’Este commissionò i lavori a Bartolino da Novara, già architetto del Castello di San Giorgio di Mantova e del Castello Visconteo di Pavia. La funzione difensiva del castello cominciò a venire meno quando Ercole I avviò i lavori di rinnovamento urbanistico di Ferrara. Il castello si arricchì di preziose opere d’arte facendo assurgere la città a prima capitale moderna d’Europa. Durante il Rinascimento, sotto il ducato di Alfonso I D’Este, furono realizzati i camerini di alabastro per custodire preziose collezioni di Tiziano, di Dosso Dossi e Antonio Lombardo. A quell’epoca risale anche la costruzione delle Cucine Ducali. Si narra che gli Este organizzavano sontuosissime feste animate da scenografie gastronomiche. Oggi, si possono ancora ammirare la Loggia degli Aranci sotto il giardino pensile, la Cappella Ducale, il Camerino dei Baccanali, il Salone dei Giochi, la Sala dell’Aurora. Gli ambienti riccamente affrescati ripropongono scene tratte dalla vita quotidiana del castello ma anche dalla tradizione classica antica.
Città
Ferrara